LA DEPORTAZIONE NEL LAGER DELLA CAPITALE DEL TERZO REICH
Il ricordo delle italiane e degli italiani deportati nel campo di concentramento di Sachsenhausen era di fatto finito fra le pieghe della storia.
Far riemergere dall’oblio chi è stato a lungo dimenticato è lo scopo della ricerca che ha portato alla nascita di questo libro.
“Per più di 30 anni non ne ho più parlato perché come sono tornato, la prima cosa che mi hanno detto quando l’ho raccontato è stato: impossibile! Era diventata quasi una vergogna essere deportati”.
Mattia Alberto Ansaldi – deportato italiano a Sachsenhausen
"Finalmente un libro che fa luce sulla storia degli italiani deportati nel campo di concentramento di Sachsenhausen".
Eugenio Iafrate, ISK Sachsenhausen
"Il campo di concentramento di Sachsenhausen era uno dei meno conosciuti. Fino ad oggi, appunto. Perché adesso è stata colmata questa lacuna storica".
Dario Venegoni, Presidente ANED
